
Dal 10 al 12 ottobre 2025 si sono tenuti a Lipari gli Stati Generali delle Isole Minori Marine, organizzate dal Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare.
L’iniziativa – promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministro della protezione civile e le politiche del mare – vedrà per tre giorni impegnati ministri, parlamentari, rappresentanti delle istituzioni europee, delle Regioni e degli Enti locali, oltre agli attori dell’Economia blu, in un confronto sulle criticità e le potenzialità dei territori insulari. Per la prima volta in Italia un governo accende i riflettori in termini di analisi multidisciplinare sulle Isole minori.
(Fotografia: Sarah Ginevra Pace)
Arturo Gallia ha partecipato al Panel 3 su Turismo e sviluppo sostenibile, che aveva come obiettivo quello di delineare una strategia per un turismo sostenibile che superi la monoeconomia stagionale. Cristian Del Bono (Federalberghi) ha richiesto un piano strategico decennale per colmare il gap infrastrutturale (porti, rifiuti, acqua), ritenuto precondizione per ogni sviluppo. Lorenzo Giorgi (Global Impact Network) ha proposto un modello di co-progettazione basato sull’ascolto delle comunità locali, per integrare turismo, agricoltura e cultura. Il sindaco di Salina Domenico Arabia ha insistito sulla necessità di definire un turismo “compatibile”, contrastando il dannoso “mordi e fuggi”. Giordano Fatali (CEOforLIFE) ha offerto il supporto di una Task Force pubblico-privata.
Arturo Gallia ha concluso il panel con una riflessione sul paradosso delle isole: luoghi paradisiaci ma anche aree depresse. La via d’uscita è superare la monoeconomia turistica stagionale, diversificando con agricoltura e pesca di qualità. Sottolinea l’importanza di dare voce e un ruolo attivo ai giovani, i veri protagonisti del futuro delle isole.